[BSA NAZIONALE] Terremoto in Emilia: prime fasi dell’intervento
Un gruppo di noi è attualmente attivo nella zona di Cavezzo e limitrofi, uno tra i paesi più duramente colpiti. A Cavezzo sono già presenti altre realtà, tra cui PRC e Fasce Rosse, che stanno gestendo una struttura con spazi aggregativi e alcuni servizi. La situazione è complessa e con molti elementi di variablità, pertanto al momento stiamo valutando il modo migliore per essere utili e definire come collaborare. Intanto stiamo coordinando alcune raccolte di materiali che smisteremo per ora a Modena in collaborazione con il centro sociale Guernica.
Stiamo organizzando turni esplorativi per avere un quadro delle diverse situazioni nei vari comuni emiliani e individuare dove e come avviare processi di supporto all’autorganizzazione e autogestione della popolazione sfollata.
Come sapete per precisa volontà politica non siamo accreditati presso la Protezione civile (anche se in un intervento di questo tipo c’è la necessità di relazionarsi con chiunque), essendo i nostri valori ben lontani dalla gerarchia militare, dai vertici intrisi di interessi personali e dalle rigidità d’intervento della Prociv , così come dal fracasso mediatico tipico della macchina d’intervento ufficiale: non amiamo calarci dall’alto come angeli del fango o delle macerie, ma vogliamo lavorare e cooperare fianco a fianco e attivamente con gli abitanti del luogo, cercando di stimolare processi di autorganizzazione .
Le prime impressioni sulla gestione dell’emergenza ci portano a ritenere che la situazione dell’Emilia sia diversa da quella dell’Abruzzo nel 2009: il territorio emiliano ha subito un colpo durissimo, ma fortunatamente non è stato interessato da una devastazione di quell’intensità e la macchina degli aiuti si è mobilitata in tempi rapidi vedendo tra le fila tantissime realtà autorganizzate.
Ciò che non è diverso è la militarizzazione che si sta sviluppando nel territorio e nei campi.
Ci riserviamo di comunicare la chiamata di altri volontari non appena ci sarà più chiaro come intervenire a livello politico, in particolare rispetto alla tematica del lavoro.
Ex Caserma del Fante, via Adriana 16 Livorno, sede livornese Bsa Toscana https://www.facebook.com/events/367642063295100/ tutti i giorni
Laboratorio Crash Bologna http://www.labcrash.org/dal-basso-alla-bassa-anche-a-bologna/ ogni mercoledì dalle 17 alle 19
Guernica di Modena: http://guernica.mo.it/sito/dal-basso-alla-bassa/
Brigata Pavia: sede di Rifondazione Comunista, Corso Garibaldi 38 Lunedì 4, martedì 5, mercoledì 6 dalle 18 alle 20
Diffondiamo i riferimenti del nostro conto corrente per chi volesse darci una mano nell’autofinanziamento del nostro intervento e per contribuire alle richieste più urgenti che ci stanno arrivando in questi giorni dai territori.
OGGETTO: CONTRIBUTO PER INTERVENTO BSA IN EMILIA
IBAN: IT44 Q050 1802 8000 0000 0135 994
BANCA ETICA FIRENZE
LISTA DI MATERIALI RICHIESTI DALLA POPOLAZIONE COLPITA:
-Torce elettriche (meglio se non a pile)
-creme solari (protezione elevata)
-Autan
-Antizanzare
-Citronella
-Creme per punture di insetti
-Tende
-Sacchia a pelo
-Brandine
-Materassi
-Lenzuola
-Cuscini
-Coperte
-Medicinali generici e medicazioni
-Pannolini e pannoloni RACCOLTA TEMPORANEAMENTE SOSPESA
-Shampoo e sapone RACCOLTA TEMPORANEAMENTE SOSPESA
-deodoranti e salviette
-Vestiti uomo-donna RACCOLTA TEMPORANEAMENTE SOSPESA
-intimo uomo e donna
-Vestiti e giochi per bambini
-Scarpe
-Piatti, bicchieri e posate in plastica RACCOLTA TEMPORANEAMENTE SOSPESA
Punti di raccolta per ora attivi (a brevissimo molti altri)